CASA NATALE DI SAN LUIGI ORIONE

 

Il Ministro Urbano Rattazzi possedeva in Pontecurone verso l’uscita del paese, in direzione di Voghera,una villa sulla sinistra della via Maestra, al numero civico 56, dove abitualmente trascorreva un periodo di vacanza nei mesi estivi. Nel giardino antistante la Villa, esisteva un rustico fatiscente che solitamente veniva dato in affitto. Vittorio Orione e Carolina Feltri, neosposi, nel 1858 vennero ad abitarvi gratuitamente, come custodi della Villa. Qui videro la luce i loro figli Benedetto , Luigi (morto a tre mesi di vita), Alberto e il nostro Santo Giovanni Luigi, nato il 23 giugno 1872 e battezzato il giorno successivo nella Collegiata di Santa Maria Assunta.

Nel 1873, in seguito alla morte del ministro Rattazzi e alla vendita della Villa al deputato Pietro Bertarelli, la famiglia Orione si trasferì nella vicina casa dei Sigg. Marchese. Il rustico in cui nacque don Orione venne demolito nel 1903.

Nel 1972 per celebrare il centenario della nascita del Santo, con mattoni di produzione locale e criteri di estrema semplicità, fu ricostruita una piccola dimora, ispirata al rustico originale, che oggi viene denominata e riconosciuta come “casa natale” di San Luigi Orione o “casetta di don Orione”.

Personaggi collegati: Rattazzi, Farina, Bertarelli.

Marialuisa Ricotti

 

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Da Pontenews la rubrica “NEWS DAL PASSATO” dedicata alla “Casa Natale di San Luigi Orione”.
A raccontarci la Storia di questa interessante opera, è la Vicepresidente dell’associazione culturale di Pontecurone “Il Paese di Don Orione”, Marialuisa Ricotti.

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